Cosa succede dopo la morte: Un Viaggio nell’Anima

Dopo la morte, ciò che accade è un interrogativo antico che ha affascinato l’umanità nel corso dei secoli. Secondo il dottor Michael Newton, uno psicologo e ipnoterapeuta californiano con oltre 40 anni di esperienza nello studio delle vite passate attraverso l’ipnosi regressiva, l’anima continua un percorso evolutivo nel mondo spirituale dopo aver lasciato il corpo fisico.

Newton ha condotto circa 7000 sessioni di ipnosi profonda, permettendo a individui di esplorare le loro esperienze tra le vite. Le sue ricerche hanno rivelato che l’anima esiste nel mondo spirituale e segue un percorso definito.

Nel mondo delle tradizioni spirituali, in particolare in quelle di derivazione induista, l’idea di reincarnazione e l’anima sono elementi centrali. La scienza, in diverse occasioni, ha indagato questi aspetti metafisici, giungendo a confermare l’esistenza dell’anima nel mondo spirituale.

Le ricerche di Newton hanno permesso di tracciare una mappa del mondo spirituale. Questo percorso inizia con la reincarnazione, dove l’anima incontra le sue guide spirituali, per poi progredire attraverso vari livelli evolutivi. Sorprendentemente, individui di diverse culture, razze, religioni e credo condividono esperienze simili durante le regressioni.

Dopo aver completato il ciclo terreno, l’anima è accolta da guide spirituali che la guidano nell’altra dimensione. Alcune anime possono rimanere in isolamento per un certo periodo prima di procedere nel loro percorso spirituale. Tuttavia, tutte le anime, alla fine, faranno ritorno nel mondo spirituale.

Alcune anime possono rimanere attaccate alla vita terrena dopo aver lasciato il corpo fisico, rendendo la successiva reincarnazione più complessa. Allo stesso tempo, l’anima può trovare difficile il processo di reincarnazione, ma alla fine, sarà inevitabile.

Una volta tornate nel mondo spirituale, le anime sono raggruppate in base al loro livello di conoscenza e affinità. Ci sono anche “anime compagne” che condividono obiettivi comuni nel loro cammino evolutivo.

Tuttavia, prima di unirsi al proprio gruppo, dopo la morte le anime devono comparire di fronte al “consiglio degli anziani”, costituito da Anime Antiche Evolute.

Le anime intermedie stanno evolvendo e sono pronte a prendere responsabilità sempre più importanti, rafforzando il legame con le guide spirituali. Le anime evolute si preparano a diventare guide spirituali e si concentrano sul miglioramento individuale.

Quando l’anima lascia il corpo, tende a essere legata alle sue esperienze terrene, ma deve assimilare queste esperienze prima di procedere. Le scelte sono sempre compiute dall’anima, anche se può ricevere assistenza dalle guide spirituali.

Nel momento di prepararsi a un nuovo cammino, l’anima ha l’opportunità di esplorare possibili incarnazioni e scegliere la vita che le consentirà di progredire al meglio nel suo percorso.

Tuttavia, prima di procedere, l’anima deve attraversare una “classe di riesame” in cui il “consiglio degli anziani” rafforzerà la sua consapevolezza rispetto ai compiti spirituali che sta per affrontare.